il metodo

La scuola crede immensamente nella formazione come arma per combattere fatalità, disgrazie leggerezza e superficialità che vediamo, attorno a noi, in preoccupante crescita e diffusione.
La scuola è convinta che un approccio cosciente e responsabile sia la base per poter vivere al meglio e più profondamente la parte emozionale e di soddisfazione di questo magico ma complesso mondo.
La scuola però crede che una formazione efficace passi dall’adozione di un metodo e dalla gradualità con cui si progredisce, sia tecnicamente che culturalmente.

Tutto il gruppo diventa attore stesso della propria formazione e la guida il regista che gestisce la partecipazione attiva dei corsisti monitorando il loro livello di apprendimento. Le lezioni interattive e non frontali impostano un apprendimento un po’ più impegnativo da parte dell’allievo ma più efficace e rapido. Agli allievi viene quindi chiesta partecipazione nei ragionamenti, nel fornire soluzioni ai tanti problemi posti lasciando a casa la paura di sbagliare dimostrando costantemente quanto imparato e fornendo alla guida il segnale di ritorno per poter passare al livello successivo. Mentre il metodo resta fermo, ad ogni lezione si ripetono i concetti già visti fino alla certezza da parte della Guida che l’allievo li abbia acquisiti. Solo successivamente e modulate sulla velocità di apprendimento dell’allievo, si aggiungono informazioni, accorgimenti e malizie che arricchiscono un bagaglio fondamentale per una pratica autonoma cosciente e responsabile.

Con un rapporto Guida/allievi adeguato si possono affrontare i temi col giusto livello di attenzione e i corsisti possono portare a casa il massimo in termini di valore aggiunto.
Con un metodo mirato a ridurre al minimo i rischi, valorizzare l’efficienza motoria e l’uso più favorevole dei materiali, avremo costruito le basi per divertirci e per affrontare ogni attività con il giusto livello di serenità.
Si insegna un metodo logico e razionale che diventa uno standard: l’approccio naturale con cui si affronteranno sempre le cose. Le cose imparate a memoria hanno vita breve.

Si impara a portare con sé gli strumenti più adatti, dall’abbigliamento, all’equipaggiamento, al materiale tecnico e di supporto digitale e cartografico in relazione agli obiettivi, propensioni e condizioni ambientali; da come organizzare lo zaino a come pianificare un’uscita, a come scegliere i compagni. Da un’accurata pianificazione dipende gran parte del successo dell’uscita e del grado di rischio a cui ci si espone.
Osserveremo le statistiche di incidente e analizzeremo le casistiche su cui prioritariamente dobbiamo focalizzare l’attenzione, a fare tesoro dei propri errori e di quelli altrui per evitare di cadere negli stessi.
Ai corsisti viene consigliato di leggere prima delle lezioni, i documenti a loro forniti e realizzati ad hoc dalla scuola in modo da scorrere più velocemente sulle basi per privilegiare argomenti più complessi, esercizi, risolvendo difficoltà e dubbi sotto la guida del miglior tutor che si possa desiderare

error:

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti per rimanere sempre aggiornato sulle attività in programma e tutte le news.