Circuito del Dhaulagiri -Trekking Extra Europeo
Difficoltà
Impegno fisico
Impegno tecnico
- 16 giorni
- Pokhara
da € 2600

Itinerario di grande respiro, attorno al massiccio del Dhaulagiri, che offre panorami straordinari di alcune delle vette piu’ spettacolari del Nepal, in ambiente estremamente selvaggio.
Descrizione dell'esperienza
Il cammino inizia a Beni, villaggio alla confluenza della Khali Gandaki e della Myagi Khola, a ovest di Pokhara. Si risale la Myagi Khola verso ovest fino a Phalai Gaon, per deviare poi decisamente verso nord in direzione del massiccio del Dhaulagiri, mentre i villaggi si diradano sempre piu’.
Al decimo giorno circa si raggiunge il campo base del Dhaulagiri dove si sosta un giorno intero per riposare e prepararsi alla salita al French Pass, 5.300 metri. A ovest l’impressionante catena dei Dhaulagiri II, III, IV, V e VI accompagna per chilometri il cammino in questa parte alta della Myagi Khola.
Dopo il French Pass, si prosegue verso il Thapa Pass, 5.250 metri, da cui si gode la vista magnifica su Tilicho e su Annapurna. Di qui si devia verso sudest e quindi decisamente verso sud, discendendo la Khali Gandaki, la valle piu’ profonda del mondo, fino a Tatopani e quindi, abbandonando la valle, fino a Birethanti dove il bus ricondurra’ a Kathmandu.
PROGRAMMA
1°/2° giorno Milano – Kathmandu – Pokhara
Partenza per Kathmandu con voli di linea e all’arrivo nella capitale nepalese trasferimento al terminal dei voli nazionali e volo per Pokhara da dove è ben visibile l’Annapurna I e il lago Phewa, posto estremamente accogliente e tranquillo. All’arrivo trasferimento in albergo e sistemazione.
3° giorno Beni – Darbang – Darapani
Transfer in veicolo 4×4 al villaggio di Darbang (1.180 m.) ed inizio del trek lungo la valle Myagdi. Si risale la valle attraversando alcuni villaggi Magar e campi coltivati con un sentiero che si alza piano. Il campo viene messo a Dharapani, villaggio che si raggiunge con un ultimo tratto di sentiero ripido
4° giorno Bagar (2.080 m)
Il sentiero sale ora verso nord-nord-est lungo bellissimi pendii terrazzati. Si attraversano alcuni pittoreschi villaggi, come quello di Muri; la vista verso il gruppo dei Dhaulagiri II,III e IV è bellissima. Pernottamento in campo a Bagar.
5° giorno Dobang (2.520 m)
Il sentiero si abbassa gradualmente sul fiume ed entra in una fitta foresta, alternando saliscendi e radure in un ambiente magnifico. Il campo viene posto in una di queste radure, in splendida posizione.
6° giorno Sallagari (3.110 m)
Si sale per altri quattro giorni arrivando fino a Salaghari dove la foresta sub tropicale lascia spazio ad una foresta di conifere e di rododendri. I pernottamenti in tenda avverranno a Boghara (2.080 m – ca. 8 ore -), Dobang (2.520 m – ca. 5 ore -), Sallagari (2.720 m – ca. 4 ore) e al campo base italiano (ca. 8 ore) dove si rimane anche un giorno intero. Pernottamenti in tenda
7°/8° giorno Campo Base italiano (3.660 m)
Il sentiero esce dalla zona vegetata per risalire ampi pendii ai piedi della parete ovest del Dhaulagiri. Il luogo del campo è in posizione davvero panoramica e perfetta per sostare. Il secondo giorno è di riposo o di recupero nel caso ci siano stati dei ritardi nella prima parte del trekking
9° giorno North Glacier (4.300 m)
Il sentiero si abbassa prima sulla morena del ghiacciaio e risale poi sul versante opposto rimontando la destra orografica della valle Myagdi. Su detriti morenici si sale sul ghiacciaio e ci si alza ammirando ad est l’impressionante parete ovest del Dhaulagiri che aggetta sul ghiacciaio. Il campo viene posto sulla morena, prima di raggiungere il campo base del Dhaulagiri.
10° giorno Campo Base Dhaulagiri (4.740 m.)
Si continua a risalire il ghiacciaio fino a raggiungere il campo base. Di qui la vista sul Dhaulagiri ed il suo enorme contrafforte nord-ovest è mozzafiato. Campo su morena.
11° giorno Hidden Valley (5.050 m)
Si risale su morena prima e neve poi il lungo e faticoso pendio che porta al French Pass (5.360 m.). La vista dal passo è magnifica, con il Dhaulagiri maestoso a sud-ovest e le vaste distese che portano verso il Dolpo a nord. Si scende su neve verso la Hidden Valley dove si mette il campo.
12°/13° giorno Yak Kharka (3.680 m.) – Jomson (2.72 0m)
Negli ultimi due giorni si ridiscende fino a Yak Kharka e successivamente si raggiunge Marpha lasciandosi alle spalle l’imponenza del Dhaulagiri 1. Pernottamenti a Yak Kharka e a Jomson in lodge.
14° giorno Pokhara – Kathmandu
Dopo colazione volo per Pokhara e in coincidenza volo per Kathmandu. Pernottamento in albergo.
15° giorno Kathmandu
Intera giornata dedicata alla visita della capitale nepalese. La città è nota per la sua caratteristica architettura: pagode a tetti sovrapposti, palazzi di legno scolpito e in cotto, templi dagli esuberanti ornamenti e affollatissimi bazar come Durbar Square o il trafficato Thamel, punto d’incontro di tutte le genti che visitano il Nepal. Negli ultimi tempi il traffico si è fatto caotico così la gente preferisce la tranquillità dei centri vicini come Bhaktapur, Patan, Kirtipur un tempo sedi di re e perciò ricche di storia e di templi. A sera la vista della valle assume colori irreali se vista dalla collina di Swayambhunath, sede dei più antichi templi del Nepal con lo sfondo delle bianche vette del Lirung.
16° giorno Kathmandu – Milano
Dopo colazione trasferimento all’aeroporto e volo per l’Europa e arrivo a Milano in mattinata.
Più informazioni
Incluso
La quota comprende:
voli domestici Kathmandu/Pokhara, Jomson/Pokhara/Kathmandu con franchigia aerea di 10 kg
trasferimenti da/per gli aeroporti in Nepal
trasferimenti via terra come da programma con mezzi privati
sistemazione in camera doppia in hotel 3* a Kathmandu
trattamento di pernottamento e prima colazione a Kathmandu
trekking come da programma con servizio di guida locale di lingua inglese
trasporto bagaglio personale (max 16 kg), materiali comuni, vitto (colazione, box lunch e cena)
sistemazione in tenda e lodge con trattamento di pensione completa
trekking permit e park fees
accompagnatore dall’Italia con minimo 10 partecipanti
assicurazione assistenza, rimborso spese mediche e bagaglio
estensione coperture assicurative per eventi inerenti alla pandemia di covid 19
Non incluso
La quota non comprende:
voli internazionali di linea Milano/Kathmandu e ritorno in classe economica – tasse aeroportuali - pasti principali a Kathmandu e Pokhara - bevande – mance, extra di carattere personale - visti - tasse d’imbarco all’estero - assicurazioni personali - tutto quanto non menzionato alla voce “La quota comprende”.
NB: i servizi sono stati quotati al cambio del dollaro e tariffe aeree al 22.12.2022. Eventuale adeguamento verrà comunicato 21 giorni prima della partenza.
Da portare
Partecipanti
Quota individuale di partecipazione:
Con guida locale: minimo 4 partecipanti: 2.400 €
Con guida dall'Italia: minimo 10 partecipanti: 2.600 €
Esclusi voli internazionali
Informazioni importanti
Date in programma:
- 11 e 27 novembre 2023.
- 10 e 24 aprile 2024
Quando partire:
Il clima nepalese è condizionato dai monsoni che lo interessano da maggio a settembre con piogge più o meno intense e continue. I periodi ideali per recarsi in Nepal sono quindi quelli che precedono o che seguono il monsone. In ottobre e novembre il tempo è di norma buono con l’eccezione di una perturbazione che può essere anche molto veloce che annualmente interessa l’Himalaya e la cui intensità può rendere problematica l’effettuazione d’alcuni alti passi per neve. Da novembre e dicembre il sole splende praticamente tutti i giorni, l’atmosfera è particolarmente limpida, ideale per fotografare. Da gennaio a marzo il tempo è stabile, l’aria frizzante e le temperature più basse; questo periodo è ideale anche per visitare i parchi del sud del Nepal, effettuare trekking a basse quote, visitare Kathmandu e la valle di Pokhara. Aprile e maggio sono due mesi particolarmente ideali per il trekking per il clima più temperato in quota e per le giornate, in pratica le ore di luce, più lunghe.
Organizzazione trekking:
Abbiamo previsto il solo pernottamento nei lodge per dare la possibilità ai nostri trekker di scegliere autonomamente quello che intendono consumare senza vincoli di budget. L’equipaggiamento dei partecipanti è trasportato da portatori o da animali come yak. Alla fine d’ogni giornata i bagagli sono riconsegnati ai relativi proprietari. I partecipanti devono portare solo un piccolo zaino personale con il necessario per la giornata. La gestione locale del trekking è affidata alla nostra agenzia corrispondente che mette a disposizione del gruppo una guida parlante inglese e i portatori.
Dove dormiamo:
Per il pernottamento durante il trekking si utilizzano i lodge che si trovano lungo il percorso. In alcuni trekking, quasi sempre quando è compresa la salita di una montagna, il pernottamento è in tenda, fornita assieme al materassino dall’Organizzazione. E’ utile avere quindi un buon sacco piuma. Kathmandu e le città principali hanno una struttura alberghiera varia e di buon livello.
Attenzione
Particolari condizioni di ritardi o cancellazioni dei voli interni, problemi di viabilità, danni meccanici ai mezzi di trasporto e hotel in overbooking, possono determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti e possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori locali con servizi di pari categoria o di categoria superiore.
Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo ed altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari e prestazioni che per tali cause dovessero venir meno non potranno pertanto essere rimborsate. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
INFO DIRETTE: Manuel Lugli 349 682 14 34 manuel.lugli@ossolaoutdoorschool.com
Requisiti
Camminare lungo i sentieri, effettuare trasferimenti su polverose piste sterrate, dormire in tenda o in alberghetti semplici e spartani, non sono esperienze di tutti i giorni ma, rappresentano situazioni che sicuramente ognuno può affrontare e vivere con serena tranquillità. Sono sufficienti una buona condizione fisica, un equipaggiamento adeguato, spirito di adattamento e collaborazione, il resto viene da sé: il piacere di osservare spettacolari paesaggi al ritmo del proprio passo, esplorare la natura, assaporare il silenzio della solitudine...
Informazioni aggiuntive
Sede
La località verrà confermata 3 giorni prima di ogni evento.